Modello di Piano di Comunicazione
Comunica un messaggio chiaro ed efficace per il tuo pubblico.
Informazioni sul modello di piano di comunicazione
Cos'è un piano di comunicazione?
Un piano di comunicazione è una strategia end-to-end per trasmettere un messaggio al tuo pubblico. In ogni fase della tua attività, avrai bisogno di comandare il messaggio, controllare la narrativa e convincere il tuo pubblico. Sia che tu abbia garantito dei fondi, assunto un CEO, raggiunto un obiettivo di fatturato o subito una violazione dei dati, un piano di comunicazione chiaro è fondamentale per il successo della tua azienda. A prescindere dalle dimensioni, dal verticale o dallo stadio di crescita della tua azienda, hai bisogno di un piano di comunicazione.
Come usare il modello di piano di comunicazione
Avrai sentito il detto: se un albero cade in un bosco e non c'è nessuno nei dintorni, fa rumore? In poche parole, se la tua azienda raggiunge un traguardo e non hai un piano di comunicazione, non farà alcun rumore.
Ma è impegnativo e poco plausibile delineare un piano di comunicazione ogni volta che vuoi raggiungere il tuo pubblico. Usa il modello di piano di comunicazione per semplificare il processo, rendere più fluida la tua messaggistica e crescere con la tua azienda.
Chi dovrebbe usare un piano di comunicazione?
1. I team di marketing. Dalle startup alle imprese, ogni team di marketing dovrebbe avere un piano di comunicazione.
2. Organizzazioni No Profit. Nel mondo in rapida evoluzione delle organizzazioni No Profit, alcune cose non cambiano mai: ovvero, la necessità di comunicare. Poiché le Non profit si affidano al pubblico per rimanere a galla, è importante creare una messaggistica efficace.
3. Agenzie. Sia le agenzie che i loro clienti dovrebbero redigere piani di comunicazione per rimanere competitivi.
4. Leadership. I CEO, i VP, i rappresentanti e le figure pubbliche dovrebbero avere tutti un piano di comunicazione, sia che stiano inviando una e-mail settimanale o che stiano presentando davanti al consiglio degli investitori.
Come posso usare il modello per creare un piano di comunicazione?
Passaggio 1: Sviluppa una dichiarazione del brand. Prima di poter iniziare a lavorare sul tuo piano di comunicazione, è necessario capire chi sei come brand. La tua dichiarazione del brand delineerà il tono, la voce e la struttura del tuo piano.
Pensa alla dichiarazione del brand come alla tua missione, o la tua promessa. Pensa al pubblico che vuoi raggiungere e lo scopo che la tua organizzazione vuole ottenere. Ecco una linea guida popolare:
La nostra organizzazione esiste per fornire [beneficio], [beneficio] e [beneficio] a [pubblico] attraverso [prodotto o servizio].
Passaggio 2: Scopri la tua unique selling proposition (USP). Il tuo brand esiste per riempire una nicchia che nessun altro brand può riempire. Quindi, qual è? Quali problemi risolvi? Quali esigenze affronti? Cosa sei capace di fare a differenza della tua concorrenza? Cosa ti riesce meglio? Queste domande chiave informeranno il tuo piano di comunicazione, quindi è importante rispondere correttamente.
Passaggio 3: Definisci il successo. Pensa agli obiettivi che la tua azienda deve raggiungere per avere successo. Ogni team dell'organizzazione sta lavorando verso questi obiettivi.
Passaggio 4: Mappa le personalità del tuo pubblico. Immaginati di fare un discorso sull'importanza dell'arte. Le tue personalità sono le persone che prevedi si siedano tra il pubblico. Pensa a chi la tua azienda sta cercando raggiungere, in modo da poter creare messaggi memorabili.
Il modello di piano di comunicazione ti aiuta a mappare le personalità passo dopo passo. Inizia contattando i tuoi clienti per saperne di più su di loro. Usa uno strumento di indagine per sondare la loro demografica, le loro percezioni del tuo brand, i loro desideri e le loro esigenze. Se hai contenuti sul tuo sito, usa gli strumenti analitici per vedere chi lo sta utilizzando. Se hai account sui social media, controlla i tuoi follower e vedi se puoi identificare qualche tendenza.
Una volta che hai raccolto questi dati, potrai iniziare a creare le persona. Specifica esattamente chi sono le persona. Tornando al nostro discorso sulla creazione dell'arte: una persona chiave potrebbe essere un laureando di 25 anni del MFA. Se sei un'azienda che vende magliette eco-compatibili, una persona potrebbe essere un maschio di 30 anni che ha frequentato l'università con un reddito disponibile.
Passaggio 5: Crea la tua narrativa. Questa è la storia che vuoi raccontare. Cosa rende unico il tuo brand? Come hai iniziato? Cosa speri di realizzare? E, a proposito, quali percezioni sul tuo tipo di organizzazione vorresti smantellare? Ricorda, stai entrando in un paesaggio denso e competitivo. È importante emergere distinguendo il tuo brand da quelli che ti hanno preceduto.
Passaggio 6: Scegli i tuoi canali di comunicazione. Come hai intenzione di diffondere le informazioni? I tuoi canali potrebbero cambiare a seconda delle dimensioni della tua azienda, delle risorse che hai a disposizione e del pubblico che speri di raggiungere. Molte aziende utilizzano un blog, asset scaricabili e canali di social media per raccontare la loro storia, ma potresti anche investire in annunci online, pubblicità o e-mail, oppure potresti fornire interviste o presentazioni alle conferenze.
Passaggio 7: Definisci gli obiettivi. Questi obiettivi dovrebbero collegarsi ai traguardi che hai definito prima. Ad esempio, se il tuo obiettivo è raccogliere fondi, potresti mirare a inviare le e-mail di marketing a 30 investitori in questo trimestre. Assicurati che i tuoi obiettivi siano ragionevoli e misurabili.
Passaggio 8: Pianifica le tue comunicazioni. Se hai un blog, crea un calendario editoriale. Se stai pubblicando post sui social media, redigi un piano per i social media che corrisponda ai lanci dei tuoi prodotti o alle iniziative principali. Infine: rimani organizzato, concentrato e attivo - e continua così.
Passaggio 9: Fai un bilancio del tuo successo. Esamina i dati per vedere cosa è andato bene e cosa puoi migliorare.
Perché creare un piano di comunicazione?
La creazione di un piano di comunicazione ti dà un vantaggio sulla concorrenza. Garantisce che il tuo brand inizi sempre con il piede giusto. Un piano di comunicazione solido ti permette di raccontare la tua storia al pubblico in modo convincente, concentrato e fluido. Ti consente di vendere il prodotto, vincere i clienti e guadagnare investitori.
Quando usare il modello di piano di comunicazione
Usa il modello delle comunicazioni ogni volta che hai bisogno di una strategia per comunicare al pubblico. Potresti trovarlo particolarmente vantaggioso quando sai che si terrà un evento importante come il lancio di un nuovo prodotto.
Inizia ora con questo modello.
Modello Planner Mensile
Ideale per:
Operazioni, Pianificazione Strategica, Pianificazione Progetti
Per smarcare ogni compito e realizzare ogni obiettivo per il mese, aiuta ad avere una visione d'insieme, cioè una visione di 30 giorni. Ecco perché un calendario mensile può essere così utile, soprattutto per i progetti più grandi. Usa il nostro modello per creare una rappresentazione visiva che ti aiuti a tracciare e a distanziare ogni scadenza e ogni cosa da fare, sia per gli individui che per i team completi. Potrai anche personalizzarlo a modo tuo, con immagini, video e note adesive.
Modello Diagramma di PERT
Ideale per:
Mappatura, Diagrammi, Pianificazione Progetti
Un diagramma di PERT (Program Evaluation and Review Technique) è usato per pianificare i progetti in modo efficiente. Ti aiutano a stabilire una chiara linea temporale, a pianificare i compiti e le dipendenze e a determinare un percorso critico.
Modello di Idea Funnel Backlog
Ideale per:
Design, Brainstorming, Agile Workflows
Un funnel delle idee arretrate ti permette di visualizzare le idee accumulate e di limitarne il numero in cima alla lista. Nel fare questo, puoi dargli priorità senza dover organizzare riunioni non necessarie o creare troppo impegno a livello operazionale. Per usare il funnel idee arretrate, suddividi il funnel in diverse fasi o trattalo come una roadmap. Usa il funnel delle idee arretrate come modello ibrido, che unisce roadmap e backlog in un unico formato facilmente leggibile.
Modello di Example Mapping
Ideale per:
Product Management, Mappatura, Diagrammi
Per aggiornare il tuo prodotto in modi preziosi, per riconoscere le aree problematiche, aggiungere funzionalità e apportare i miglioramenti necessari, devi metterti nei panni dei tuoi utenti. L'example mapping (o la creazione di mappe delle storie degli utenti) può fornirti questa prospettiva aiutando i team interfunzionali a identificare come gli utenti si comportano in diverse situazioni. Queste storie degli utenti sono ideali per aiutare le aziende a creare un piano di sviluppo per la pianificazione di sprint o a definire la quantità minima di funzionalità necessarie per avere valore agli occhi dei clienti.
Modello Matrice di Impatto/Sforzo
Ideale per:
Pianificazione Strategica, Prioritizzazione, Project Management
Le aziende in crescita hanno innumerevoli liste di cose da fare e solo ore limitate in un giorno (o nelle settimane prima di un grande lancio) per completarle. Ecco dove una matrice di sforzo e impatto può tornare utile. Ti fornisce una guida visiva rapida per aiutarti a dare priorità alle cose da fare e sapere con certezza cosa vale la pena fare. Utilizzando il nostro modello, puoi creare una matrice che organizza le tue attività in quattro categorie principali: cose veloci da completare, quelle che richiedono poco sforzo; cose che richiedono molto sforzo ma che porteranno risultati nel lungo termine; cose che hanno poco valore; cose che sono una perdita di tempo.
Modello di Mappa degli Stakeholder
Ideale per:
Business Management, Mappatura, Workflow
Una mappa degli stakeholder è un tipo di analisi che ti permette di raggruppare le persone in base al loro potere e interesse. Usa questo template per organizzare in un unico spazio visivo tutte le persone che hanno un interesse per il tuo prodotto, progetto o la tua idea. Ciò ti consentirà di capire facilmente chi può influenzare il tuo progetto e come ciascuna persona sia correlata all'altra. Largamente utilizzate nell'ambito della gestione dei progetti, solitamente le mappe degli stakeholder vengono sviluppate all'inizio di un progetto. Mappare tempestivamente gli stakeholder ti aiuterà a evitare fraintendimenti, garantire che tutti i gruppi siano allineati sugli obiettivi e orientare le aspettative relative ai risultati.